Casizolu di Santu Lussurgiu – Formaggio di Mucca a Pasta Filata
30,90 €
Origine e Storia
Il Casizolu nasce a Santu Lussurgiu, nel cuore del Montiferru (OR), ed è uno dei rari formaggi vaccini della Sardegna, documentato già dal XIV secolo. Tradizionalmente prodotto dalle donne di casa, è oggi tutelato dal Presidio Slow Food, pur non avendo un marchio DOP o IGP formale
Prezzo: 30,90 €/kg
Realizzato con latte crudo di vacche di razza sardo-modicana o bruno-sarda allevate al pascolo, il suo disciplinare garantisce l’impiego esclusivo di materia prima locale e pratiche artigianali. I produttori sono riuniti nell’Associazione Casizolu del Montiferru, che ne vigila la qualità secondo un rigido protocollo.
Processo di Lavorazione
Cagliata: il latte appena munto viene coagulato, rotto in piccoli granuli e lasciato riposare fino al punto ottimale di fermentazione lattica.
Filatura: i grumi vengono immersi in acqua calda per rendere la pasta elastica, quindi modellati a mano nella tipica forma a “pera panciuta”.
Salatura e Affinamento: la forma viene posta in bagno salato, asciugata su canovacci o crusca e appesa in cantina per stagionare, ottenendo una crosta liscia e lucente.
Caratteristiche Organolettiche
Aspetto: forma a pera da 3–5 kg, buccia liscia, colore paglierino chiaro tendente all’oro con l’invecchiamento.
Olfatto: sentori verdi di erba fresca, latticello e note di sottobosco.
Gusto: morbido ma deciso, leggermente amarognolo con finale mandorlato, buona persistenza e lieve nota affumicata se presente.
Uso e Conservazione
È eccellente consumato fresco, in insalate o “cotto” (ad es. alla piastra), mentre il siero di filatura (“s’abbagasu”) impreziosisce minestre e zuppe. Conservare in cantina o frigo a 10–12 °C, avvolto in canovaccio o posto su crusca per mantenere la forma e favorire la maturazione.